Le due capitali europee della cultura per il 2013: Marsiglia a sinistra, Kosice a destra |
Sia Marsiglia che Košice si sono preparate per affrontare l'appuntamento di quest'anno nel migliore dei modi.
Marsiglia, intenzionata a scrollarsi di dosso la fama di essere una delle città più pericolose d'Europa, è la seconda città della Francia ma nonostante ciò le sue dimensioni sono abbastanza raccolte da consentire di visitarla in una sola giornata. La sua storia e il suo presente sono scanditi dal rapporto intimo col Mediterraneo cui è dedicata la mostra
Marsiglia (Foto da Traveltribe.com) |
allestita in un’area portuale appena riconvertita, una sorta di Odissea contemporanea in 11 porti e insieme una riscoperta dei momenti più significativi della storia della civiltà mediterranea.
L'arte contemporanea è protagonista nel nuovo spazio espositivo ricreato alla Tour-Panorama mentre inaugura per l'occasione il MuCEM, il Musée des Civilisations de l'Europe et de la Méditerranée, inaugurato per l'occasione, un’architettura che include e accoglie il mare al suo interno, rendendolo parte della struttura stessa.
Kosice (Foto National Geographic) |
Košice, in Slovacchia, è una città di 250 mila abitanti a due passi da Polonia, Ungheria e Ucraina, giovane e multietnica (l'età media supera di poco i 30 anni) che ha dato i natali allo scrittore Sandor Marai.
Gli eventi in programma per il 2013 puntano ad esaltare i trascorsi storici di Košice, dal periodo austroungarico alla realtà post-socialista, e l’identità multiculturale, con grande attenzione rivolta anche all’arte contemporanea.
Il fil rouge è la riconversione e il restauro degli spazi: la vecchia piscina coperta trasformata in Kunsthalle ospita una mostra dell’artista cinetico Gyula Kosice e un’iniziativa teatrale dedicata a Sándor Márai, mentre gli ambienti dei magazzini militari in disuso hanno dato vita a un centro polifunzionale dedicato alla creatività in tutte le sue manifestazioni.
Nessun commento:
Posta un commento