Il momento tanto temuto dai catanesi e da chi abita o viaggia dalla costa orientale della Sicilia è arrivato: da oggi fino al 5 dicembre l'aeroporto Fontanarossa di Catania rimarrà chiuso per consentire i lavori di manutenzione straordinaria alla pista, "vecchia" di cinquant'anni. Scongiurato il rischio di traslocare passeggeri e bagagli in un altro scalo (Reggio Calabria o Palermo i più vicini) si è trovata la soluzione di utilizzare la più comoda base militare di Sigonella e, a partire da oggi per un mese, i passeggeri di Fontanarossa faranno da spola con l'aerostazione canonica a bordo dei bus navetta messi a disposizione dalla Sac, la società di gestione dell'aeroporto.
Come andrà lo vedremo tra qualche ora. I primi voli della mattina sono infatti regolarmente partiti da Fontanarossa per poi far rientro a Sigonella e posizionarsi nelle nuove aree di sosta. È certo che chi dovrà volare in questo mese dovrà armarsi di un po' di pazienza e programmare per tempo gli spostamenti visto che il check in e i controlli di sicurezza si effettueranno come sempre in aeroporto (bisognerà concludere le procedure di accettazione almeno 90 minuti prima del volo) e poi ci si dovrà spostare via navetta nella pista provvisoria per l'imbarco. Difficoltà anche per gli arrivi: a Fontanarossa si arriverà un'ora dopo l'atterraggio. Sarà complicato, ma sarà sempre meglio che affrontare un percorso ad ostacoli fino a Reggio Calabria o a Palermo.
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