La giramondo Brì |
Certo che la forza dei suoi venti e rotti anni aiuta l'audacia della sua scelta. Ma non è da tutti abbandonare lavoro e lavoretti, separarsi da amici e affini per lasciarsi trasportare dalla corrente di una vita fuori dagli schemi. Prima di partire la sua giornata era scandita da ritmi quasi sempre regolari. "Dalle 9 alle 18 - racconta Brì - facevo il web developer per una multinazionale figa a Milano. Per l'happy hour clown e giocoliere al quartiere Isola. E nightlife con chitarra e bicicletta alla scoperta della città". Nel weekend invece era sempre in viaggio ma il lunedì, ahimè, era il momento peggiore, quello del rientro.
Ecco che nel novembre del 2012 è scattata la molla, la decisione di andare via, senza un programma predefinito, con meno di mille euro in tasca. "Ho lasciato l'Italia con un biglietto sola andata per Gran Canaria. Da lì ho attraversato l'Atlantico in barca a vela, navigato fino a Cuba e poi tutto l'arcipelago dei Caraibi. Mi sono fermata un po' per l'inverno a Guadeloupe da dove ripartirò a febbraio: Pacifico a vela o Sud America a piedi? Spero entrambi. Nel frattempo mi mantengo facendo qualche lavoretto."
Hai un blog che parla di viaggi? Segnalamelo, sarò lieta di inserirlo nella rubrica Travelblog of the week.
Che devo dire.... Che conosco Lia e che è un tipetto peperino? Lo è!!! Gli ho chiesto di fotografare tutto il suo viaggio, perché quello che si vede con queste avventure, non lo si vede con i viaggi organizzati.....Brighella ci vediamo..... Buon viaggio...
RispondiEliminaUn'esperienza davvero straordinaria! Complimenti a Brì
EliminaComplimenti a Lia per lo spirito di avventura e soprattutto per la curiosità. Io non la conosco, ma è del mio paese. E mentre lei viaggia a Occidente, io erro a Oriente. Buoni viaggi a tutti!
RispondiEliminaTerra di viaggiatori, la Puglia! Magnifico!
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