Sono in tanti a rabbrividire all'idea di salire a bordo di un aereo e, quando non possono farne a meno, si immergono in strani rituali fatto di scongiuri, calmanti e meditazione Zen.
Eppure le statistiche firmate dal Financial Times parlano chiaro: viaggiare in automobile è 62 volte più pericoloso che spostarsi in aereo. Tra le compagnie aeree più affidabili ci sono quelle europee e nordamericane, che trasportano ogni anno metà del traffico mondiale di passeggeri, e pure le low cost possono andare fiere di piloti e manutenzione se si considera che vettori come Ryanair, Easy Jet e la statunitense Southwest hanno una "fedina" immacolata. In questi anni è migliorata la situazione in Asia e in Sud America, mentre l'Africa riserva ancora qualche brivido. Per evitare di cadere in cattive mani ciò che più conta al momento della prenotazione del volo è consultare la black list aggiornata con regolarità dall´Unione Europea che conta 280 compagnie di 19 Nazioni e concentrate soprattutto in Kazakistan, in Indonesia, nelle Filippine e in Congo.
E se si ha la possibilità di scegliere il posto nell'aeromobile meglio optare per quelli in coda: i numeri dicono che nel malaugurato caso di incidente ci sono più probabilità di salvarsi rispetto a chi siede nelle prime file. Magari non esisteranno prove scientifiche, come assicurano gli esperti, ma una volta tanto le statistiche offrono un conforto a chi viaggia in classe economica.
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