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venerdì 27 maggio 2011

In Sicilia per il rito della luce

In Sicilia il solstizio d'estate si celebra con un rito. Un po' come facevano le civiltà primitive che celebravano la luce in contrasto alle tenebre e così facendo hanno disseminato di suggestioni anche le religioni contemporanee. In Sicilia il mecenate Antonio Presti, animatore della Fondazione Fiumara d'arte, ha rispolverato questa antica tradizione adeguandola ai tempi e facendone un evento denso di emozione


In occasione del solstizio d'estate, il giorno più lungo dell'anno, il rito della luce è un appuntamento simbolico che riunisce migliaia di giovanissimi studenti in nome dell'inno alla bellezza. Sabato 18 e domenica 19 giugno si celebreranno la Notte della Poesia del Castello dei Ventimiglia di Castelbuono e il Rito della Luce, che animerà dal tramonto all’alba l'altura di Motta d'Affermo, dove sorge la Piramide - 38° Parallelo, l'imponente opera dello scultore Mauro Staccioli che sintetizza la coesistenza degli opposti. 
Per volontà della Fondazione Fiumara d'Arte di Antonio Presti, la Piramide sarà visitabile all'interno solo nei giorni delle porte solstiziali, a giugno, in coincidenza con il solstizio d'estate. "Ancora una volta una scelta simbolica - spiegano dalla Fondazione - sono i giorni più lunghi dell'anno in cui le ore di luce superano quelle del buio. Chi parteciperà annualmente al rito della Piramide sceglierà sempre il trionfo della luce. Nella volontà di Antonio Presti, infatti, c'è l'idea di ritualizzare l'apertura dell'opera coinvolgendo poeti, musicisti e danzatori, e di sancire un gemellaggio con le isole Eolie, ed in particolare con lo Stromboli, che con il suo triangolo di fuoco universale, si collega idealmente all'emergere della Piramide nel Parco di Fiumara d'Arte".
Antonio Presti
Quest’anno l’iniziativa fa il bis con la partecipazione di tremila studenti di trenta scuole siciliane che negli scorsi mesi hanno incontrato i grandi poeti coinvolti nel Gran Tour della Poesia. I componimenti più belli realizzati dagli studenti in gruppi o singolarmente saranno letti durante il Rito della Luce a Motta d’Affermo.  “La conferma del secondo anno, oggi, mi dà la forza per continuare negli anni futuri - spiega Antonio Presti - Credo che questo sia il più bel dono che posso fare alla mia terra: lasciare alle nuove generazioni l'opportunità di riunirsi ogni anno, in quei giorni d'estate, e scegliere sempre il trionfo della luce”.




Castelbuono, Castello dei Ventimiglia - sabato 18 giugno, ore 21:00/24:00

LA NOTTE DELLA POESIA
La Notte della Poesia, che coinvolge artisti e grandi poeti nazionali e siciliani, è preludio e parte essenziale del Rito della Luce. Ad accompagnare questo percorso di rinascita sarà la sacralità della parola. "Un momento di simbolica rinascita” - dice Maria Attanasio, scrittrice, poetessa e direttrice del progetto l'Offerta della Parola - che solo la parola della poesia, in modo privilegiato, può esprimere: l'unica parola, che in una contemporaneità dominata dalla dittatura dell'economia si sottrae a consumo e mercificazione, coniugando verità e libertà, ascolto e interiorità".


Motta D'Affermo, domenica 19 Giugno, ore 15:00/20.00


IL RITO DELLA LUCE - Piramide 38° Parallelo
La Fondazione Fiumara d'Arte ha scelto il momento fortemente simbolico del solstizio d'estate per un rito di condivisione che si svolgerà dal 17 al 21 giugno 2011, nel momento in cui il sole allo zenit sarà al culmine della sua inesauribile energia. Le celebrazioni inizieranno alle ore 17 di domenica 19 giugno, fino all'imbrunire. Al tramonto, insieme ai grandi poeti, condivideranno il rito artisti, musicisti, performer, danzatori.



 Quest’anno poi i visitatori – viaggiatori saranno protagonisti e non spettatori: potranno lasciare un loro segno nel territorio con il colore, realizzare la loro scultura cuocendola in un grande forno all’ingresso del percorso, piantare piante aromatiche in segno di omaggio alla terra che li accoglie. Durante la manifestazione saranno inaugurate una installazione di design realizzata da Ute Pyka e Umberto Leone e una nuova camera d’arte all’Art Hotel Atelier sul Mare di Castel di Tusa: La stanza della Luce, realizzata dal regista e light designer Pepi Morgia, che si va ad aggiungere alla Stanza dell’Opra di Mimmo Cuticchio completata l'anno scorso.

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