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martedì 25 maggio 2010

Il Pilates sposa l'arte, matrimonio ideale tra le meraviglie di Castel di Tusa

Il metodo Pilates come forma d’arte, il movimento come espressione del bello, il corpo che diventa un “tempio” di benessere. E’ questa l’idea che ha animato la manifestazione “Pilates and art event” organizzata dal centro Pilates fusion di Catania e dal suo direttore tecnico Enzo Ventimiglia, punto di riferimento in Sicilia per i cultori del metodo inventato dal tedesco Joseph Pilates che sta riscuotendo un enorme successo in tutto il mondo. L’evento si è svolto sabato 22 e domenica 23 maggio con base operativa all’Art hotel Atelier sul mare di Castel di Tusa, nel Messinese, un albergo museo di arte contemporanea unico al mondo, dove, da Catania sono confluiti circa 60 di partecipanti per cimentarsi nelle lezioni di Pilates all’aria aperta a due passi dallo splendido mar Tirreno.
Un’altra metà della manifestazione è stata invece dedicata alla scoperta della Fiumara d’arte, il parco scultoreo più grande d’Italia frutto dell’inventiva e della tenacia del mecenate Antonio Presti, che è stato presente alla due giorni di arte e Pilates. Un modo per unire la scoperta del bello con la riscoperta del proprio corpo. Il metodo Pilates, nato intorno al 1920 sulla base degli insegnamenti del tedesco Joseph Pilates, è un metodo d’allenamento che, coinvolgendo corpo e mente, permette di tonificare tutta la muscolatura, soprattutto quella addominale, con innegabili benefici sulla postura e sulla salute della colonna vertebrale. Per le sue innumerevoli virtù la disciplina ha raccolto migliaia di appassionati in tutto il mondo e anche nel jet set internazionale: da Madonna a Uma Thurman a Hugh Grant, è vastissima la platea di cultori del metodo, che negli ultimi anni ha registrato un autentico boom anche in Sicilia.
“Le ragioni della sua efficacia – spiega Enzo Ventimiglia – vanno ricercate nel coinvolgimento della mente e dell’immaginazione in tutti gli esercizi, eseguiti con controllo e senza rischi per le articolazioni. Si tratta di una disciplina olistica che trae spunto dallo yoga e lo modernizza, aiutando chi lo pratica a migliorare la plasticità del proprio corpo e l’armonia dei movimenti”.
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