lunedì 14 marzo 2011

"Il gusto proibito dello zenzero", gli Usa e l'odio razziale

More about Il gusto proibito dello zenzeroAmbientazione inusuale per "Il gusto proibito dello zenzero" di Jamie Ford,  pluripremiato romanzo (è tra i bestseller del New York Times) che narra di un amore adolescenziale contrastato dall'odio tra i popoli. Cinese lui, giapponese lei, entrambi americani di Seattle, e - sullo sfondo - gli anni della Seconda guerra mondiale con l'attacco a Pearl Harbor che fa piombare gli Stati Uniti in un'atmosfera di odio e discriminazione.
La trama. E' il 1942. Gli americani di origine giapponese, soprattutto quelli che abitano sulla costa occidentale degli Usa, sono sospettati di cospirazione e per questo intere famiglie vengono strappate alle loro case, alle loro occupazioni, alla loro vita per essere rinchiuse nei campi di concentramento ricavati negli Stati più interni. Anche la famiglia di Kiko segue lo stesso destino ed Henry prova in tutti i modi a ricongiungersi a lei, dimenticando l'ostilità per i giapponesi  che gli viene inculcata dal padre e sfidando il divieto imposto agli 'americani' di intrattenere rapporti con gli 'internati'. 44 anni più tardi, nel 1986, dagli scantinati dell'hotel Panama a Seattle riemergono gli oggetti personali che 36 famiglie giapponesi avevano depositato nell'albergo prima di partire, nella speranza che un giorno sarebbero tornate a a casa. Una scoperta che riaccende la speranza nel cuore di Henry.
Jamie Ford
Jamie Ford  racconta attraverso un linguaggio semplice e scorrevole una vicenda poco conosciuta, quella della deportazione dei nippoamericani e del loro internamento, e questo è un suo punto a favore. Peccato però che i personaggi siano poco approfonditi e che il finale possa sembrare troppo frettoloso. Nell'edizione italiana troppi errori di battitura e distrazione possono rovinare il piacere della lettura.

Il gusto proibito dello zenzero di Jamie Ford
Garzanti
Prezzo: 18,60 euro

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